Sul tema vino ci sarebbe da dire moltissimo e sopratutto mai si finisce di imparare su questo mondo; degustare un vino non è solamente prendere e bere, ma dietro ad esso c’è un’ autentica storia, la storia della cantina che ha prodotto il vino, è frutto di studio e se voi lo state bevendo e state pensando mmm questo vino è davvero buono bè vuol dire che la cantina in questione ha fatto il suo lavoro bene no? Ma andiamo più a fondo nell’argomento; come vi dicevo all’inizio bere vino non è solamente bere come se fosse acqua. Prendete un calice e prima di berlo soffermatevi nel guardarlo, fatelo roteare nel bicchiere e apprezzate il colore, dopo di chè andate a mettere il naso nel calice e provate a sentire il profumo che sprigiona, lì provate un sorso e infine degustatelo ma degustare non significa bere per dissetarsi; per quello c’è il bicchiere dell’acqua! Parliamo di temperature: vi siete mai chiesti perchè il vino rosso deve essere servito ad una certa temperatura a differenza del bianco? Il rosso per esempio va servito ad una temperatura ambiente perchè solo così si può esprimere ed esaltare tutte le sue caratteristiche organolettiche, di contro il vino bianco va servito ad una temperatura più bassa perchè è lì che si esprime in qualità. Quindi potremmo dire che servire un vino alla giusta temperatura è importante perchè  bere un vino alla giusta temperatura significa esaltarlo alla sua massima espressione!.

Se volete quindi iniziare questa esperienza di degustare e poter provare al naso note intense, consiglierei di iniziare col provare con il Poèsia; un prodotto che sicuramente ne rimarrete affascinati dal sapore sicuramente robusto ed equilibrato.

Innamorato del Vino

Lorindo Laici

Mi chiamo Lorindo ho 31 anni e  sono un appassionato di vini da molto tempo ma da poco sto frequentando un corso AIS per diventare Sommelier; attualmente ho terminato il primo livello e mi sto apprestando ad iniziare il secondo, l’esperienza che sto avendo grazie all’Associazione Italiana Sommelier sicuramente non ha fatto altro che aumentare in me la sete di sapere perchè in questo mondo non si finisce mai d’imparare.