1950

VINO ROSSO E VINO BIANCO VENDUTI IN DAMIGIANE

Le uve sono vinificate insieme senza distinzione tra quelle provenienti da vitigni differenti. La risultante è un vino da tavola, rosso o bianco, apprezzato in tutte le case e consumato giornalmente ai pasti.

1980

NEI VIGNETI INIZIA LA TRASFORMAZIONE

Le varie tipologie di uve non sono più sparse casualmente tra i filari, ma vengono coltivate in appezzamenti diversi e separati in base alle loro caratteristiche nonché all’epoca di maturazione. Alle classiche barbatelle di Trebbiano e Malvasia se ne aggiungono gradualmente di nuove, grazie anche all’innovazione varietale e all’innesto di vari genotipi di vite.

1995

Nasce FONTANA FULLON

Il primo vino in bottiglia targato Di Ruscio che prende il nome dall’omonima fontana di borgo Campofilone. Un rosso d’annata prodotto in quantità limitata, giovane e fresco come gli zampilli dell’antica Fullon.

1998

Nasce CAMPOFILONIS

Il premiato Falerio delle Marche. Il nome geografico richiama le sue radici territoriali e, soprattutto, la Denominazione di Origine Controllata più antica della regione. Campus Fullonis, infatti, stava ad indicare le officine fulloniche, ovvero le lavanderie dell’Impero Romano presenti nell’area corrispondente all’attuale paese di Campofilone. Un blend equilibrato di 3 uve (Trebbiano toscano 50%, Passerina 25%, Pecorino 25%) per un bianco dal carattere discreto, fresco, leggero e mai invadente.

2000

Nasce ROSSO DEL POETA

Il Rosso storico, pluripremiato, che identifica la Cantina dei Poeti nonché l’Eccellenza delle Marche. Un rubino carico, strutturato, dal retrogusto piacevolmente persistente, asciutto in bocca, morbido e caldo, con tannini attenuati dal passaggio in barrique.

2005

Nasce ROMANTICO

Figlio della famiglia aromatica dei rossi. Un Marche IGT Rosso intenso e avvolgente. Delicatezza e potenza coniugate in un blend equilibrato di Montepulciano e Cabernet Sauvignon.

2005

Nasce LUDICO

Dall’omonimo vitigno autoctono di Arquata del Tronto, esordisce il gusto pieno e fruttato di questo Pecorino DOC in purezza. Un vino precoce, che matura sul finir d’agosto e che, pertanto, si presta bene anche all’invecchiamento. La leggenda vuole che il nome Pecorino sia riconducibile al fenomeno delle pecore che si introducevano nei vigneti locali per mangiare le bacche del rinomato prodotto, ma tale versione sembra essere priva di fondamenta storiche.

2005

Nasce LA MUSA

Come una musa deputata a custodire la cultura e l’arte, questa Passerina in purezza conserva la vinificazione in bianco classica. Un vino d’annata, con raccolta a metà settembre, che discende da un ceppo autoctono, meglio conosciuto come Pagadebiti (appellativo conquistato in ragione dell’elevata produttività del particolare vitigno, sufficiente a coprire i debiti del vignaiolo anche nelle annate peggiori). Il curioso nome Passerina è dovuto ai ghiotti passeri che amano beccare i deliziosi acini delle sue uve.

2010

Nasce TENACE

l Vino Spumante Passerina Brut. Tenace come il persistente perlage che caratterizza la sua bollicina. Un brut pregiato che viene ricavato da uve Passerina 100% raccolte manualmente e in maniera anticipata rispetto alla giusta epoca di maturazione.

2015

Nasce POÈSIA

Il vino della Cantina dei Poeti per antonomasia, un nome evocativo scelto appositamente in omaggio a nonno Dante. POÈSIA è una riserva in edizione limitata ottenuta da un vigneto del Moresco. Un vino robusto e strutturato, dall’ampio bouquet, che viene prodotto solo nelle migliori annate. Coincidenza vuole che come la poesia rima tra loro versi pari e versi dispari, così il Rosso IGT Marche POÈSIA predilige “rimare” con le annate dispari (2015 - 2017 - 2019)! Un’attenta selezione che è anche documentata sul retro di ogni etichetta dove si riporta il numero di bottiglia per ogni singola annata.

2016

Nasce VISPO

Il primo Spumante Moscato Dolce proveniente da un aromatico vitigno del Piceno, molto profumato e dalla vispa bollicina, disponibile in edizione limitata.

2016

Nasce DiVERSO

Lo Spumante Rosato Brut, né bianco, né rosso, dunque diverso! Un elegante e raffinato Rosé che sprizza dalla lavorazione di uva Sangiovese dell'ascolano. Profumato, complesso, con note accentuate di frutti rossi e fiori di pesco, finemente secco al palato.

2018

Nasce PRIMA ROSA

Un rosato delicato e profumato come la vellutata fragranza dei petali di rosa. Il nome è stato scelto in virtù del brevissimo contatto dei mosti con le bucce, quel poco che basta per far sbocciare una leggera intensità di rosa, la PRIMA ROSA. Le sue uve crescono lungo pendii affacciati sul mare e sprigionano una brezza di sottobosco fatta di frutta fresca come ciliegie, fragole, mirtilli.

2019

Nasce DEVIANGO

Vino bianco ottenuto da uve rosse sangiovese, o meglio: un vino rosso vestito “de viango” (come si direbbe nel dialetto locale). L’uva sangiovese è un’uva generosa che nel territorio della Valle dell’Aso si caratterizza per la particolare disformità vegetativa. Deviango nasce dall’idea condivisa di 4 cantine che hanno deciso di unirsi per valorizzare con nuovi processi di vinificazione un vino tipico del fermano. La sua freschezza è variata da note retronasali di fragola e lampone quali piacevoli tracce gustative della sua natura di uva rossa.

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